Tutto è cominciato nel 2003. Dopo oltre un anno di progetti e incontri (quasi sempre a tavola, pranzo o cena non importa), il 2 ottobre, un giovedì, in un Teatro Socjale di Piangipane pieno di pubblico, si alza il sipario sulla prima edizione di “GialloLuna NeroNotte”. Sul palcoscenico la band “Delitti perfetti”, creata per l’occasione dal musicista e direttore d’orchestra Teo Ciavarella.

Il musicista Teo Ciavarella
Il festival è promosso dalla Provincia di Ravenna, in collaborazione con il Comune e con il contribuito della Fondazione Cassa di Risparmio di Raenna ed è dedicato alla figura letteraria del Commissario, a cent’anni dalla nascita di Georges Simenon.
Undici giorni intensissimi, multidisciplinari, a partire dalle due mostre allestite alla Biblioteca Classense, e che vengono inaugurate il giorno seguente. La prima è un omaggio al Commissario Spada di Gianni De Luca, il primo fumetto poliziesco italiano a tutto tondo; è realizzata grazie alla preziosa collaborazione delle Edizioni Bd e Black Velvet. Poi una serie di ritratti di “Commissari e poliziotti” realizzati da dieci autori del territorio: Stefano Babini, Massimo Cavezzali, Gianluca Costantini, Riccardo Crosa, Davide Fabbri, Mauro Monaldini, Stefano Natali, Davide Reviati, Gianni Sedioli e Guglielmo Signora.

Il “commissario” di Mauro Monaldini
Poi un altro palcoscenico, quello del teatro Rasi, ospita gli incontri con gli autori, coordinati in quella prima edizione da Eraldo Baldini: fino al 12 ottobre si susseguono Marcello Fois e Giampiero Rigosi (3 ottobre), Luigi Guicciardi e Marco Vichi (6 ottobre); Maurizio Matrone e Silio Bozzi (7 ottobre); Loriano Macchiavelli e l’attore Gianni Cavina (10 ottobre), Giancarlo de Cataldo e Piero Colaprico; e quella sera capita “di passaggio” anche Carlo Lucarelli (11ottobre).

Loriano Macchiavelli
La squadra di GLNN non è mai contenta; ecco quindi in cartellone anche tre spettacoli teatrali. Il bellissimo monologo di Fausto Paravidino “Natura morto in un fosso” con Fausto Russo Alesi; “Le Ore” di Tanti cosi progetti; “Nunzio” di Spiro Scimone.

Fausto Russo Alesi
Poi la televisione: nella sala della Seconda circoscrizione (grazie alla collaborazione di Rai Teche) vengono riproposti i telefilm de “Il commissario De Vincenzi” con Paolo Stoppa e Anna Miserocchi.

Paolo Stoppa e Anna Miserocchi ne “Il Commissario De Vincenzi”
A chiudere il cerchio tre Cene con delitto, in ristoranti del centro. Una potenza di fuoco davvero significativa. E un ritmo che GialloLuna NeroNotte ha mantenuto per molti anni, prima della “grande crisi”. Quando… ha poi rilanciato, continuando a restare nella trincea che difende e valorizza la letteratura popolare e di genere.