Si avvicina la settimana “calda” di GLNN 2023, quella in collaborazione con Nightmare Film Festival, con quattro incontri letterari. Intanto venerdì 3 novembre, a Casa Melandri, grazie alla preziosa collaborazione del Centro Relazioni Culturali del Comune di Ravenna, si è tenuta la festa per i racconti inediti, premiati e segnalati da Franco Forte, patron del Giallo Mondadori.
Ecco i risultati. Al primo posto il racconto “Doppia promessa” di Cristina Biolcati, che sarà pubblicato sul Giallo nel 2024. Questa la motivazione

Un giallo con una doppia anima, che pare condurre verso sentieri comodi, già percorsi molte volte, e all’improvviso cambia registro, ci fa scorgere il dietro le quinte di un mondo narrativo che si appoggia sul reale, rendendo la storia molteplice e originale nella sua scomposizione inaspettata, che ci porta verso la soluzione di un caso che inizialmente nemmeno ci era stato presentato. Il giallo, oggi, deve essere questo: una comoda carrozza che si avventura per sentieri, impervi o piani, ma il più possibile poco battuti. Con un conducente a cassetta che sia il più possibile fresco e fuori dagli schermi, come lo è la protagonista di questo racconto.

Al secondo posto “Rosso cardinale” di Andrea Martini.
Facendo riferimento alla scomparsa di Emanuela Orlandi avvenuta quarant’anni fa, l’autore costruisce un racconto in cui dati reali e finzione si intrecciano saldamente. Protagonisti del racconto: un vecchio cardinale, ammalato terminale, il suo giovane badante, e un manoscritto esplosivo celato tra le pagine di un vecchio libro. Tutto questo ambientato tra le stanze di un palazzo ricco di storia. Una storia alla Dan Brown dal finale amaro.
Infine, terzo classificato, “Il pomodoro non perdona” di Chiara Alaia.

Il racconto ha l’andamento iniziale della commedia per poi virare su una storia alla Quentin Tarantino, un po’ splatter, ironica, molto spiazzane. Nel racconto niente è come appare, tutto è frutto di bugie e omissioni e le focalizzazioni sui diversi personaggi mettono a nudo vite costruite sulla menzogna. Racconto a più voci che non si ferma alle apparenze, e di volta in volta svela una verità fatta di bugie e cattiverie. L’autrice costruisce un tassello dopo l’altro sino ad arrivare alla conclusione, che sorprende e lascia l’amaro in bocca.
La serata si era aperta con la presentazione del romanzo “Karolus” di Franco Forte e con il video messaggio della scrittrice Annamaria Fassio agli autori dei racconti.