L’edizione 2022 di GLNN si è chiusa, martedì pomeriggio, con due appuntamenti importanti. L’incontro con Luca Tarenzi, che è tornato a Ravenna dopo nove anni (fu ospite della undicesima edizione), che ha raccontato genesi e particolari della trilogia “L’ora dei dannati” edita da Giunti; ed ha annunciato una nuova trilogia, di cui non può ancora parlare. In apertura di serata è intervenuto l’assessore alla cultura del Comune di Ravenna, Fabio Sbaraglia. Ha poi portato i saluti del Sindacato Librai di Confesercenti, Sara Reali.

Poi la proclamazione dei vincitori per i concorsi riservati al miglior racconto inedito, che sarà pubblicato su “Il Giallo Mondadori”; e il miglior romanzo, che arriverà in libreria entro il 2023, per i tipi di Clown Bianco Edizioni. Ed ecco il podio dei racconti, con le motivazioni redatte da Annamaria Fassio.
1° classificato, il racconto “Stardust” di Michele Scoppetta
L’indagine è svolta “come ai vecchi tempi”, quando gli investigatori avevano i conti aperti con la vita, il crimine e la disperazione. Una visione tutta al maschile, dura e disperata.
2° classificato “La regina di Corleone” di Alessandro Di Domizio
Un’interessante analisi dal punto di vista sociologico sulla vita in un carcere femminile. L’indagine, tutta giocata sulla violenza e sul ricatto, è credibile e ben raccontata.
3° classificato “È morto. Vincenzo è morto” di Claudia Cocuzza
Una storia intrigante che coniuga musica e suspence, verità e finzione in modo credibile. Accurata la ricostruzione storica.
La sezione romanzi ha visto prevalere “Il volo della civetta” di Antonino Genovese.

